Posso proteggere il mio prato dalle malattie fungine? Quali fattori influenzano la salute del manto erboso? Lo chiedo perché devo seminare erba ogni anno per nascondere alcune lacune. E cerco di prendermi cura del mio prato come tutti gli altri: lo fertilizzo, lo innaffio e lo taglio regolarmente.

L'aspetto del prato è influenzato da:

- condizioni meteo,

- falciatura corretta,

- fecondazione,

- idratazione,

- parassiti e malattie delle erbe.

È importante riconoscere in tempo ciò che non va nel nostro prato.

Ingiallimento dell'erba

L'ingiallimento può essere un sintomo di siccità prolungata, nonché un sovradosaggio di fertilizzanti azotati. Quindi aiuterà ad aumentare l'idratazione. In questo modo, forniremo la giusta quantità di acqua al terreno e sciacqueremo il fertilizzante in eccesso. Pianifica attentamente l'alimentazione del manto erboso e seguila. Evita la concimazione azotata durante la siccità e l'autunno.

L'ingiallimento può anche essere causato da sostanze nutritive insufficienti o terreno coesivo, che deve essere accuratamente allentato con un carrello elevatore. Questo trattamento fornirà l'aria necessaria per le radici.

Malattie dei funghi

La crescita della muffa può anche far cambiare colore al tappeto erboso. L'erba si arrugginisce con foglie gialle o arancioni di solito compaiono su prati scarsamente falciati e fertilizzati. Si verificano a fine estate e in autunno.

Dieback di frammenti di tappeto erboso

Il deperimento provoca forti irrigazioni o piogge seguite da ondate di calore. Ciò causa macchie e strisce gialle o marroni sul prato. Se escludiamo questi fattori, facciamo attenzione se i nostri animali domestici - cani e gatti - non si prendono cura dei bisogni fisiologici del prato. La loro urina può anche bruciare e seccare i gambi. Tali luoghi devono essere annaffiati più spesso e talvolta anche seminare dell'erba nuova.

Una corretta cura del prato

Una cura adeguata aiuterà a prevenire il verificarsi di malattie fungine (macchia fogliare marrone e rosa, oidio, muffa della neve, formazione di filo rosso). Prima di tutto, devi ricordare su:

- rimozione di parti morte e vecchie del manto erboso (scarificazione),

- adeguata aerazione del suolo (aerazione) almeno due volte all'anno - in primavera
e all'inizio dell'autunno,

- corretta fertilizzazione,

- annaffiature rare ma intense al mattino o durante il giorno in modo che le foglie del prato siano asciutte prima della notte,

- falciatura corretta a 1/2 altezza,

- rimuovere le foglie cadute e falciate dalle parti infette del prato,

- evitare di calpestare erba con manto nevoso.

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